Aspettando la sfida della Juventus contro il Bayern Monaco, le italiane faticano in questo turno europeo tra Champions League ed Europa League. E’ la Lazio di Stefano Pioli ad ottenere il miglior risultato (1-1 fuori casa) contro il Galatasaray e si impone come favorita per il passaggio del turno. Gioca bene ma perde la Roma che, in casa contro il Real Madrid, crolla sotto i colpi di Cristiano Ronaldo e Jesé. Delude anche il Napoli che cade fuori casa per 1-0 contro il Villareal. Invece, il pareggio 1-1 al Franchi tra Fiorentina e Tottenham lascia tutto aperto in vista della gara al White Hart Lane. Se poco ci si poteva aspettare dalla Roma, molto di più si doveva pretendere dal Napoli. Gabbiadini non è Higuain e David Lopez non è Allan, il turn over pesa sul risultato ma Sarri è stato obbligato a risparmiare alcuni giocatori in vista del campionato. La Fiorentina, al contrario, tiene testa ad un Tottenham in forma strepitosa e crede all’impresa.
Roma-Real Madrid
La squadra giallorossa ha confermato nella gara di Champions contro i blancos di Zidane i passi in avanti fatti con il tecnico Luciano Spalletti alla guida della squadra. Ma la buona prestazione non è bastata ad ottenere un risultato positivo, infatti, le individualità del Real Madrid hanno fatto la differenza e lo 0-2 finale fa sorridere Zinedine Zidane. I giallorossi hanno cercato di impensierire il Real affidandosi a dei rapidi contropiedi e possono anche recriminare per due rigori non concessi dall’arbitro Kralovec. Un risultato, il 2-0, che lascia poche speranze per la qualificazione considerando che la gara di ritorno avrà luogo al Bernabeu fra tre settimane (8 marzo). Una gara che inoltre si svolgerà solo quattro giorni dopo lo scontro diretto in campionato contro la Fiorentina che potrebbe togliere agli uomini di Spalletti energie preziose.
Villareal-Napoli
A sorpresa esce sconfitto il Napoli al Madrigal. Maurizio Sarri ha puntato su un ampio turn over per preservare la squadra migliore in vista dell’impegno di lunedì contro il Milan ma le assenze dei titolari (ben 6) si sono fatte sentire. Gara equilibrata risolta all’82esimo da un episodio: la punizione di Denis Suarez che batte Reina. Sconfitta che comunque non pregiudica il passaggio del turno. Gli uomini di Sarri si giocheranno la qualificazione giovedì prossimo al San Paolo. Il tecnico napoletano probabilmente riproporrà un ampio turn over in ottica della gara contro la Fiorentina del 29 febbraio. Perché in fondo l’obiettivo primario resta lo scudetto.
Fiorentina-Tottenham
Al Franchi, la Fiorentina ospita una delle sorprese della Premier League, il Tottenham di Mauricio Pochettino che con le giovani stelle Dele Alli ed Harry Kane cerca il colpaccio. E quasi gli riesce con il rigore di Chadli ma il grande gol di Bernardeschi riporta il risultato in parità. Un punteggio che va a favore della squadra del nord di Londra ma che non vanifica le speranze viola tenendo conto del precedente favorevole del 2014 che vide i viola qualificarsi proprio a spese della squadra di Pochettino. Alla Fiorentina va applicato lo stesso discorso fatto per Napoli e Roma. Il calendario impone infatti alla squadra di Paulo Sousa gli impegni ravvicinati con Tottenham (tra sette giorni) e Napoli nel giro di quattro giorni ma difficilmente il tecnico portoghese si affiderà ad un turn over esagerato mentre sarà sicura la presenza in campo europeo di Mauro Zarate squalificato per tre turni in campionato.
Galatasaray-Lazio
Nel rovente scenario della Turk Telekom Arena, la Lazio trascinata da un ottimo Milinkovic-Savic pareggia 1-1 grazie proprio alla rete del serbo. La Lazio domina a larghi tratti il match ma l’ex Fernando Muslera gli nega il gol della vittoria. Un ottimo risultato per la squadra di Stefano Pioli che al ritorno all’Olimpico tra una settimana potrà accontentarsi anche dello 0-0. L’impegno di domenica con il Frosinone probabilmente spingerà Pioli a far riposare i titolari in vista della gara di giovedì prossimo contro i turchi.
