In occasione della 31^ Assemblea Generale dell’ECA ad Atene, in Grecia, l’Associazione dei Club Europei (Eca) e la Uefa hanno annunciato un’estensione del loro Memorandum d’Intesa (MoU), costruendo la loro partnership fino al 2033. Spicca inoltre la presenza della Juventus, tornata a partecipare a un’assemblea dopo l’uscita del 2021 post vicenda Superlega. Il MoU, firmato dal presidente dell’Eca Nasser Al-Khelaïfi e dal presidente Uefa Aleksander Ceferin conferma che l’Eca mantiene il suo riconoscimento della Uefa come organo di governo del calcio in Europa, mentre la Uefa riconosce l’Eca come unico organo rappresentativo dei club a livello europeo e globale.
“Questo rinnovato Memorandum d’Intesa tra Eca e Uefa è una notizia fantastica per tutti i club europei perché consolida la nostra collaborazione con la Uefa in materia di governance, rappresentanza, sport, regolamentazione, finanza e commercio, che garantirà il continuo sviluppo del calcio a tutti i livelli” ha dichiarato Al-Khelaifi.
“La nostra partnership con Eca è la base di un ecosistema inclusivo, sostenibile e dinamico a beneficio dell’intera piramide calcistica europea. Insieme, ci impegniamo a migliorare l’importanza globale delle competizioni Uefa per club, garantendo che tutti i club continuino a prosperare sia dentro che fuori dal campo” ha invece evidenziato Ceferin.
Tra i traguardi raggiunti di recente da Uefa ed Eca, spicca l’aumento del denaro assegnato ai club non partecipanti alle competizioni Uefa per club maschili per il ciclo 2024-27. Inoltre, in collaborazione con Football Supporters Europe, si è lavorato per ridurre i limiti di prezzo dei biglietti per i tifosi ospiti nelle competizioni Uefa per club maschili.
