“E’ un sollievo per me dire che tutti mostrano sintomi lievi e che loro e le rispettive famiglie sono in buona salute“. Karren Brady, vicepresidente del West Ham, ha parlato con ottimismo in un’intervista a “The Sun”, riguardo alle condizioni di otto giocatori degli Hammers che si trovano attualmente in isolamento con i sintomi del coronavirus. Il primo a isolarsi è stato il tecnico del West Ham, David Moyes, che aveva preso questa decisione dopo la notizia della positività dell’allenatore dell’Arsenal, Mikel Arteta. Al momento gli allenamenti per tutte le squadre di Premier League sono sospesi, e per tornare in campo bisognerà aspettare almeno fino al 13 aprile.
Riguardo alla ripresa del campionato, Brady ha spiegato che potrebbe avvenire anche dopo il 30 aprile, ovvero quella che è al momento la data stabilita per ricominciare a giocare: “Nell’ultima riunione dei club abbiamo concordato che si proverà a ricominciare prima possibile, ma quando le condizioni lo permetteranno e se ci sarà da giocare a luglio per completare la stagione siamo pronti a farlo. Potrebbe essere necessario giocare a porte chiuse, cosa che nessuno vuole, specialmente giocatori e tifosi, ma tutto dipenderà dalla situazione generale, la speranza di tutti è poter riprendere in condizioni di normalità”.
