Il difensore del Manchester United, Raphael Varane, ha parlato, in un’intervista a L’Equipe, dei rischi di commozione cerebrale a cui vanno in contro i calciatori. “Ho avuto diverse commozioni cerebrali. Una contro la Germania nei quarti di finale del Mondiale 2014 e una contro il Manchester City nel 2020. Un’altra anche in una partita con la Nigeria. Non mi ricordo neanche l’andamento della partita. Ho iniziato a sentirmi poco bene da quando ero in aereo. Sono anche dimagrito. Le commozioni cerebrali hanno effetti mortali. Ora che ho tre figli penso di più alle mie azioni”.