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C’è grande attesa per la ripresa del campionato di calcio uruguaiano in programma il 15 agosto a porte chiuse. Tuttavia, non tutte le componenti del calcio sono favorevoli a questa data. Non lo sono ad esempio i calciatori che hanno fatto sentire la propria voce attraverso il presidente del sindacato giocatori Diego Scotti ai microfoni di Radio 1010 AM: “La decisione ci ha colti di sorpresa. Non capiamo i motivi che hanno portato le autorità a fissare la data del 15 agosto. Chiederemo spiegazioni“. Dello stesso avviso anche il presidente della federazione uruguaiana di calcio (AUF), Ignacio Alonso: “Ha senso aspettare in determinate condizioni, ma la situazione epidemiologica indica un calo permanente dei casi attivi, le condizioni sembrano mature per ripartire dal 1 agosto“.
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