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Unai Emery vuole tornare subito in pista dopo l’esonero arrivato alcuni mesi fa in seguito a una serie di risultati altalenanti alla guida dell’Arsenal. L’ex Psg non si preclude alcuna strada e conferma di essere disposto ad allenare qualsiasi squadra, purché si senta richiesto: “Sono un professionista. Il mio cuore è sempre stato con la Real Sociedad, dove sono stato per 10 anni, ma se l’Athletic mi chiama. Sono stato a Valencia, ma se Levante mi chiama… Sono stato al Siviglia, ma se Betis mi dovesse chiamare… Ovunque mi vorranno e mi sentirò richiesto, andrò e questa sarà la prima cosa. Mi potrete vedere dove il progetto è attraente, per poter essere in Champions League o anche in Europa League, ma sinceramente non mi precludo nulla”.
Emery rivela ad As di essere stato contattato in passato anche da alcuni club italiani: “In passato ho avuto contatti con diverse società italiane. Ma per una cosa o per un’altra, non è stato possibile allenare lì. Ora sono aperto a tutto, tra l’altro seguo tantissimo la Serie A. Per rispetto e correttezza, non farò i nomi dei club che mi hanno cercato negli anni scorsi”.
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