Notizia delle ultime ore è l’annuncio del ritiro di Yaya Tourè: la notizia è arrivata dal suo procuratore Dmitrij Selyuk. L’annuncio ufficiale è stato dato proprio da quest’ultimo a Sport24, forse con un anno di ritardo sulla tabella di marcia: il ritiro dell’ivoriano doveva coincidere con il mese di maggio 2018, ovvero il termine della sua ultima stagione col Manchester City (dove ha racimolato solo 17 presenze tra tutte le competizioni); è arrivata poi la firma con l’Olympiakos, dove tuttavia in un anno ha collezionato solo 5 presenze.
Ha dichiarato a riguardo proprio Selyuk: “Il suo match d’addio al Manchester City nella scorsa stagione doveva essere anche l’ultima partita di calcio. Fisicamente avrebbe potuto reggere per altri cinque anni, ma siamo arrivati alla conclusione che non sarebbe stato lo stesso visto con il Barcellona e con il City. Ha deciso di lasciare come un campione”.
La sua carriera è stata decisamente più gloriosa rispetto agli ultimi due anni da sola comparsa: tre Premier League dopo aver vinto il Triplete col Barcellona; oltre a quelle di questi due top club ha vestito anche le maglie di Olympiakos, Monaco, Beveren e Metalurg Donetsk.
Ora inizierà un nuovo stadio della sua vita sportiva e in fattispecie calcistica, perchè l’ivoriano inizierà ad allenare, sempre come dichiarato dal procuratore: “Inizierà la carriera da allenatore. Sono sicuro che raggiungerà obiettivi ancora più grandi rispetto a quelli che ha raggiunto da calciatore. Non c’è mai stato nessun allenatore africano in Premier League”.