Turchia, la moglie di Emre Asik ha pagato un sicario per ucciderlo e seppellirlo

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“Ho avuto una relazione con Yağmur e lei pensava solo ad ereditare i soldi che avrebbe ricevuto dopo la morte di Emre Asik. Mi ha chiesto di ucciderlo, ma io le ho detto di no. Una volta mi ha portato un pezzo di carne, voleva che sparassi. Ho provato a farlo, ma ho chiuso gli occhi e lei mi ha detto: ‘non sei in grado di farlo’, e così la decisione di rivolgersi a un sicario professionista, che avrebbe dovuto ucciderlo e seppellirlo“. Queste sono le clamorose dichiarazioni dell’amante di Yağmur, moglie di Emre Asik, ex calciatore professionista con oltre 30 presenze in Nazionale turca. La consorte dell’ex atleta avrebbe tentato di convincere il proprio compagno segreto a uccidere il marito, così da beneficiare dell’eredità e condurre una nuova vita. Alle esitazioni dell’uomo che ha rilasciato le dichiarazioni, Yağmur avrebbe provato a ingaggiare un sicario professionista, il quale ha declinato la proposta. A riportarlo è la testata iberica ‘AS’, la quale ha esplicitato il caso che ha dell’incredibile, seppur non abbia causato l’effettiva morte del calciatore: la moglie di Emre rischia una lunga detenzione.

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