Lunedì inizierà l’udienza che potrebbe decretare il ritiro, o meno, delle presunte 115 accuse di violazioni finanziarie e del regolamento della Premier League, tra il 2009 e il 2023, da parte del Manchester City. Come racconta il Times, lunedì inizierà un’udienza, che durerà oltre un mese, che potrebbe comminare diverse multe ai proprietari dei Citizens, oltre alla possibilità, più estrema, di una retrocessione amministrativa. Dal suo canto, il Manchester City proverà a mettere fine all’APT, una legge, introdotta nel 2021 in Premier dopo l’acquisizione del Newcastle da parte degli arabi, che impedisce al proprietari di investire denaro in un club senza fondi. Se il City dovesse avere la meglio nell’udienza, alcuni club più ricchi potrebbero raccogliere ancora più quantità di denaro dagli sponsor senza dover essere valutati dalla lega di appartenenza. Gli altri club della Premier League sono stati invitati a prendere parte all’azione legale. Ad oggi, secondo quanto riporta sempre il Times, si sarebbero fatte avanti tra le dieci e le dodici società.