Cristiano Ronaldo è stato sentito dalla polizia britannica per quanto successo contro l’Everton il 9 aprile nella sfida che giocò con il suo Manchester United a Goodison Park. Il fuoriclasse portoghese, nervoso per la prestazione e la sconfitta, tornando negli spogliatoi con un colpo di parastinchi fece cadere il cellulare di un tifoso che lo stava riprendendo da dietro le transenne. Lo smartphone si era rotto e gli inquirenti del Merseyside hanno sentito il giocatore con l’accusa di aggressione e danneggiamento. L’attaccante dei Red Devils è stato ammonito ufficialmente dalla Polizia, dunque non in campo ma anche fuori.
Questa la nota della Polizia: “Possiamo confermare che un uomo di 37 anni si è presentato volontariamente ed è stato interrogato in relazione a un’accusa di aggressione con riflessi sul piano penale. L’accusa si riferisce a un ‘incidente’ occorso dopo Everton-Manchester United, a Goodison Park, di sabato 9 aprile. La questione è stata trattata con cautela e ora si è conclusa”.