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Il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti scaccia via gli incubi e vince la Supercoppa di Germania battendo il Borussia Dortmund ai calci di rigore dopo il 2-2 nei minuti regolamentari. Una partita bellissima che ha incoronato Lewandowski e compagni che fino a due minuti dalla fine erano sotto 2-1 contro il Borussia che ha dovuto cedere solo dal dischetto. Ottimo l’inizio per il Borussia che va subito in vantaggio grazie ad un gol di Pulisic che viene servito in profondità alle spalle della retroguardia del Bayern e batte Ulreich. Prova a reagire il Bayern Monaco e la scossa arriva dal fuoriclasse degli uomini di Ancelotti: Kimmich sfrutta un black out della difesa avversaria e serve Lewandowski per il più facile dei gol. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità ma i ritmi sono alti e l’equilibrio sembra vacillare da un momento all’altro.
Bisogna aspettare venticinque minuti per assistere al gol del vantaggio: ci pensa Pierre Aubameyang che scatta alle spalle dei difensori del Bayern, su assist di Dembele, e beffa l’estremo difensore avversario con un tocco sotto che fa esplodere il settore dedicato ai tifosi del Borussia. E’ un autogol di Piszczek a regalare il pareggio al Bayern. La gara si protrae ai calci di rigore dove a fallire il penalty decisivo sono stati Rode e Bartra dopo l’illusorio errore di Kimmich.