Il Sunderland, che milita in Football League One, è la prima squadra ad aver messo i calciatori della prima squadra, delle giovanili e dello staff in cassa integrazione a causa della pandemia di COVID-19. La misura, chiamata furlough, prevede che i prossimi tre mesi l’80% degli stipendi, fino ad un massimo di 2500 sterline al mese, debba essere pagato dallo Stato. Allo stesso tempo anche il Crewe Alexandra, club della Football League Two cioè la quarta divisione professionistica, ha adottato una decisione simile.