“Ricordo bene quel momento perché non fu facile. Ero devastato quando Torres se ne andò. A quel punto, abbiamo lavorato duramente per colmare il divario e continuare a lottare al vertice. Avevamo la sensazione che stessimo migliorando rapidamente, ma poi in un momento chiave per la squadra ci è stato portato via un grande giocatore. Ci è voluto molto tempo per affrontare questo problema“. Queste sono le parole d’esordio di Steven Gerrard, intervenuto in merito all’addio di Fernando Torres al Liverpool, ai microfoni del podcast di Robbie Fowler, anch’egli ex Reds. L’ex centrocampista del Liverpool e della Nazionale inglese ha esternato delle considerazioni significative sul trasferimento di Torres nel 2011.
Lo storico capitano del Liverpool ha successivamente continuato la propria analisi sull’ex compagno iberico, al massimo delle proprie potenzialità in Inghilterra: “Sinceramente, quando giocavo con Torres ricordo che anche io segnavo tanto. Eravamo al top e io mi sentivo al massimo. Capisco bene che ogni calciatore abbia una situazione diverse, sogni e desideri. Non tutti sono ragazzi del posto che amano il club incondizionatamente. Lo capisco e lo rispetto, ma fa male quando qualcuno se ne va. Mi dispiace che io e Torres non abbiamo avuto modo di giocare a lungo insieme. Lui è andato al Chelsea e mi ha spezzato il cuore“.
