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Negli scorsi giorni era arrivata una sorta di avvertimento, lunedì 14 ottobre la decisione definitiva, quella più pronosticabile: il St. Pauli ha deciso di licenziare in tronco il calciatore turco Cenk Sahin, reo di aver pubblicamente appoggiato il leader Erdogan sui social. Un comportamento deprecabile presso qualsiasi società di calcio, in particolar modo all’interno del club tedesco noto per l’orientamento politico di sinistra della tifoseria. Il calciatore, slegato dal contratto con i tedeschi, è adesso libero di accasarsi in un’altra società. Di seguito il comunicato del St. Pauli.
Cenk #Sahin released with immediate effect.
Details 👇🏼#fcsp https://t.co/EW6KFzYfoA
— FC St. Pauli English (@fcstpauli_EN) October 14, 2019
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