Bufera e malumori in casa Sporting Lisbona dove il presidente della società, Bruno de Carvalho ha preso la drastica decisione di sospendere ben 19 giocatori della prima squadra. Tutto è iniziato dopo la sconfitta rimediata contro l’Atletico Madrid, in occasione dei quarti di finale di Europa League. Al massimo organo del team portoghese non sarebbe infatti piaciuto l’atteggiamento e la prestazione della squadra, e ha dichiarato: “Mi aspettavo un gruppo concentrato, ma ho visto una squadra che in difesa non lo è stata”.
A questo punto è arriva puntuale la risposta dei giocatori che si sono dimostrati dispiaciuti dalle dichiarazioni del proprio presidente. In particolare, il gruppo ha spiegato quanto sia importante l’unione all’interno della società e come tutti i problemi vadano risolti all’interno. Bruno de Carvalho non ci ha più visto e in seguito a pubblicato un duro post su Facebook dove non ha risparmiato nessuno.
Lo sfogo del presidente su Facebook:
“Qui siamo allo Sporting, non nella Repubblica delle Banane. Tutti gli atleti che hanno scritto il messaggio sono immediatamente sospesi e dovranno affrontare i provvedimenti disciplinari del club. Ne ho abbastanza di bambini viziati che non rispettano niente e nessuno. Loro pensano di andare lontano, questa volta però la mia pazienza è finita per chi crede di essere più importante del club e delle critiche”.