Dopo le inchieste degli ultimi mesi che hanno travolto il calcio spagnolo, il Governo ha deciso di intervenire. L’esecutivo ha infatti nominato una Comisión de Supervisión, Normalización y Representación per vigilare sul funzionamento della Real Federcalcio spagnola (RFEF) nei prossimi mesi. Una decisione adottata “in risposta alla crisi” e “in difesa dell’interesse generale di Spagna”, con l’obiettivo di “proteggere il buon nome e l’immagine del calcio spagnolo”. La commissione resterà in funzione almeno fino a settembre.
Il problema, come riportano Marca e AS, è che la Uefa osserva con preoccupazione la situazione. Secondo quanto riportano i quotidiani spagnoli, a Nyon ritengono che l’intervento del governo possa violare le norme della FIFA. Se l’ingerenza del Governo nell’organo del calcio spagnolo venisse confermata, sarebbe a rischio la partecipazione della Federcalcio nei tornei Uefa: dalla Champions agli Europei, passando per Europa e Conference League. Una situazione in evoluzione, che la Uefa monitora con grande attenzione.