Il presidente della Federcalcio spagnola (Rfef), Pedro Rocha, è stato condannato dal Tribunale amministrativo dello sport a due anni di interdizione dai pubblici uffici. Il numero uno del calcio iberico è stato infatti considerato colpevole di un'”infrazione molto grave”, ovvero di abuso di funzioni da presidente. Nel dettaglio, il Tribunale ha messo nel mirino la rescissione del contratto del segretario generale della Rfef Andreu Camps, avvenuta il 20 settembre 2023. Oltre all’interdizione, Rocha è stato condannato al pagamento di una multa di 33.000 euro per la rescissione del contratto con lo studio legale ‘GC Legal’ di Thomas Gonzalez Cueto.
Quest’ultimo è indagato insieme a Rocha nell’inchiesta relativa alle presunte irregolarità nel contratto per la Supercoppa in Arabia Saudita. Stando ai media spagnoli, questa sentenza impedirà a Rocha di presentarsi alle elezioni per il rinnovo dei vertici federali in programma a settembre. L’attuale presidente aveva sostituito lo scorso agosto Luis Rubiales, che era stato coinvolto nel processo per il bacio rubato a Jennifer Hermoso durante la premiazione dei Mondiali di calcio femminili vinti dalla Spagna.
