Sochi, Rami dice addio dopo appena tre mesi: mancati pagamenti

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Adil Rami dice subito addio al Sochi. Il difensore francese era arrivato in Russia appena tre mesi fa, ma a causa dei mancati pagamenti da parte del club il giocatore ex Milan pare abbia rescisso il proprio contratto, spalleggiato dall’agente che ai microfoni di France Football ha provato a riassumere la vicenda: “La crisi del Covid-19 non ha risparmiato il campionato russo, sospeso all’inizio di marzo fino al 21 giugno. In questo contesto, nonostante i numerosi avvisi del giocatore e dei suoi rappresentati, Il PFC Sochi ha deciso di ignorarli e sottrarsi a tutti i suoi impegni dimostrando massima malafede”, ha rivelato Jules Plancque, procuratore del difensore, che aggiunge: “Adil Rami, che fino ad oggi non ha ricevuto alcun compenso da parte della società, intende ricordare che esistono diritti fondamentali e quello alla salute è uno di questi. Rami oggi è libero da ogni impegno, con un desiderio ancora intatto di proseguire la sua carriera”.

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