Russia: “Atleti e tecnici possono entrare nel Paese: aiuto alle squadre calcio”

La Russia riduce le restrizioni alle frontiere per atleti e allenatori. Questa scelta faciliterà la ripresa del campionato di calcio, prevista il prossimo mese. La Russia, dallo scorso marzo, aveva sostanzialmente vietato gli arrivi dall’estero per limitare i contagi, ma ora il Governo locale ha precisato che atleti e tecnici potranno entrare nel Paese. Unica condizione è che i soggetti siano in possesso di un contratto con una squadra o un’organizzazione sportiva del paese. Una volta entrati nel paese, atleti e allenatori dovranno passare due settimane in isolamento ed essere monitorati dai medici. “La decisione aiuterà le organizzazioni sportive professionistiche, tra cui le squadre di calcio del massimo campionato a riprendere gli allenamenti dopo le restrizioni legate alla diffusione del coronavirus” ha spiegato il Governo. La Premier League russa ha intenzione di ripartire il 21 giugno, anche se alcuni campioni stranieri, rientrati in patria durante l’emergenza, non sono ancora tornati in Russia. In attesa della ripresa, la Lokomotiv Mosca ha comunicato che uno dei suoi giocatori, Jefferson Farfan, è risultato positivo al test.