Foto Josh Hallett - CC BY 2.0
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Roy Carroll ha rilasciato un’intervista al Daily Mail. L’ex portiere del Manchester United e del West Ham. Con i londinesi è stato fermo a lungo nel 2006 per un infortunio alla schiena, un momento che lo ha fatto ritrovare faccia a faccia con i suoi demoni: “Ero in una stanza buia e bevevo, fuori non avevo nessuno che mi aiutasse. Nessuno sapeva nulla, perché non ne parlavo mai. Tutti pensavano che fossi la persona più felice del mondo, mentre invece andavo a casa, chiudevo la porta, sbattevo la testa al muro, bevevo qualcosa e cercavo di dimenticare. L’importante per me era liberarmi dalla depressione e ci vogliono parecchi drink per farlo. Non sono mai arrivato a un punto in cui ho pensato di uccidermi, sono stato fortunato, ma probabilmente sarei morto a forza di bere”. Oggi l’uomo fa parte dell’FC Mindwell, una squadra che cerca di recuperare persone con problemi simili.
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