Il Fifa The Best è suo ma Robert Lewandowski non si ritiene il miglior calciatore del mondo. L’attaccante del Bayern Monaco, vincitore dell’ultima edizione della Champions League, si è raccontato in un’intervista a France Football. “Messi e Cristiano sono allo stesso tavolo da tanti anni e questo è ciò che li rende insuperabili, secondi a nessuno. Griezmann due anni fa disse che poteva sedersi con loro? Io non credo di poter essere considerato come loro loro ma penso di aver fatto abbastanza bene in termini di prestazioni e gol, nell’ultimo anno e nei precedenti – ha ammesso il polacco -. A questo punto penso di poter invitare Messi e Cristiano a mangiare al mio tavolo“. Poi sui suoi idoli da bambino: “I giocatori che ammiravo di più erano Del Piero, Thierry Henry e anche Roberto Baggio. La Polonia ha avuto grandi giocatori, ma si erano già ritirati quando ho iniziato a guardare il calcio. Oltre ai grandi nomi, quello che mi ha fatto sognare sono stati i grandi stadi e le loro atmosfere“.
Infine un aneddoto su Jurgen Klopp: “Mi dava 50 euro ogni volta che segnavo dieci gol durante gli allenamenti. Era il suo metodo per affinare le mie qualità, per spingermi oltre i limiti e farmi lavorare di più. Le prime settimane gli davo spesso i 50 €. Poi ha interrotto perché stava perdendo troppi soldi. Ma questo esercizio è stata molto importante per me, perché sono migliorato molto nella finalizzazione. All’epoca ero giovane. Klopp aveva individuato le mie qualità e voleva che facessi passi in avanti“.