Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Siviglia. L’allenatore incrocerà la leggenda madrilena Sergio Ramos, ora in forza ai biancorossi.
“Sarò felice di vederlo e salutarlo, ho un affetto speciale per lui – ha raccontato Ancelotti-. Se sono qui oggi è grazie a lui, se non avesse fatto quel gol nella finale di Champions League probabilmente io non sarei rimasto l’allenatore del Real. Sono sicuro che farà una grande partita, tutti gli vogliono molto bene qui. Se segna un gol, ma io spero di no, lui può fare quello che vuole“.
Successivamente ha parlato dell’impiego di Rodrygo da numero 9: “Nessuno mi ha detto che non può giocare nel ruolo che gli chiedo. Una volta ho messo Ramos come centravanti, non gli piaceva, ma erano necessità della squadra. Questa è una parola molto ben definita, si chiama altruismo“. Su Güler invece dichiara: “Sta bene, gli manca un po’ di condizione, ma tra due settimane avrà la sua occasione. È un giocatore offensivo e può occupare tutti i ruoli. Può essere un centrocampista come Bellingham, ma anche come esterno a piede invertito. Può giocare in molti ruoli“.