Prosegue il recupero di Dani Carvajal. Il terzino del Real Madrid è stato vittima di un bruttissimo infortunio al ginocchio. Gli esami (5 ottobre 2024) hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore , rottura del legamento collaterale esterno e rottura del tendine popliteo della gamba destra. Tempi di recupero lunghissimi e riabilitazione difficile. Argomenti di cui lo spagnolo ha parlato in una lunga intervista concessa alla rivista statunitense Esquire: “Adesso cammino praticamente senza stampelle, ora posso fare palestra, bicicletta. Sono obiettivi brevi, ma che sto raggiungendo passo dopo passo. Sono felice di come sta andando la riabilitazione, ma sarà un processo lungo e che richiederà tanti sforzi. La mia carriera non penso sia finita e conto di poter tornare in campo.
Sul messaggio di Simeone
“Ho ricevuto molti messaggi di solidarietà . Quello che mi ha sorpreso di più è quello del Cholo Simeone. Lui è una persona che ama il calcio e che ammiro molto, rivalità a parte, ovviamente. Penso che condividiamo la visione di guardare questo sport con grande emozione e ricordo quel messaggio come un momento speciale”.
Sul Pallone d’Oro
“Posso solo dire che, se non sbaglio, penso di essere il terzino destro che ha ottenuto il miglior piazzamento in un gala del Pallone d’Oro. Segnare in una finale di Champions League è qualcosa di unico, che resta negli annali della storia. Segnare al 15′ e farlo con una un colpo di testa su calcio d’angolo, senza essere un giocatore alto, per me è stato un momento davvero speciale, al pari della vittoria dell’Europeo. Per me giocare con la Nazionale e difendere il proprio Paese è motivo di grande orgoglio e ottenere un grande titolo stato incredibile.
Sul futuro
Quanto al suo futuro, non ha problemi ad affermare che potrebbe anche seguire le orme del cognato Joselu se, ad un certo punto, che ha deciso di abbandonare il Real Madrid: “Non credo che lasciare possa il Real Madrid possa essere una follia. Ho già detto che se mai lascerò il Real Madrid non giocherò in Europa, non giocherò contro il Real né in Champions League né in Spagna. Le uniche opzioni in caso di addio sarebbero Usa e Asia”.