“Dall’esterno vedevo qualcosa di molto grande. Una vera e propria istituzione. Quando sono arrivato ho capito che era davvero così. L’immensità del Real Madrid era tangibile. Ho subito pensato che avrei dovuto lottare e combattere per avere la mia occasione. Allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Devo essere grato di aver vissuto certe emozioni qui. Nel Real Madrid, il miglior club del mondo“. L’analisi riportata è da attribuire al brasiliano Marcelo, da ormai un decennio fra i migliori terzini mancini su scala internazionale, oltre che leader della selezione verdeoro.
Nel corso di un’intervista per il giornale iberico Marca, Marcelo ha peraltro esternato alcuni progetti per il futuro prossimo: “Uno dei miei obiettivi era lasciare un’eredità a qualcuno. Di lasciare segno della mia esperienza qui. Se guardo indietro sono felice per quello che è stato ogni giorno. Il mio più grande successo è stato guadagnare il rispetto. Rispettare ed essere rispettato da tutti qui. Bisogna capire che il Real Madrid è qualcosa di grande e che indossare la maglia blanca è un onore ma anche un peso. Ogni giorno devi sentire il valore del Real, devi essere uno del Real, viverlo così“.