“Voglio ringraziare la dirigenza, sono molto felice di essere tornato. Sento che questa è casa mia e darò tutto me stesso per ripetere quanto fatto nel passato. Ho ottimi ricordi dei due anni che ho vissuto qui e del rapporto stretto con tutti. So cosa significa allenare il Real Madrid, lo farò con felicità e al massimo. Allenare il Real Madrid è una responsabilità, è il club più prestigioso del mondo. Dobbiamo competere in ogni torneo che ci vede coinvolti. Sergio Ramos? Sono arrivato ora, devo parlare con il club e lo farò nei prossimi giorni”. Esordisce così in conferenza stampa Carlo Ancelotti, pronto ad iniziare la sua secondo avventura alla guida del Real Madrid. Tiene banco la questione legata al rinnovo del capitano: “Sergio Ramos è un calciatore molto importante, parleremo con il ragazzo che sta trattando per il rinnovo. Non conosco i dettagli, fino a ieri stavo a Liverpool. Quando saprò i dettagli, potrò parlarne apertamente”.
E sulla rosa: “Conosco bene la squadra, anche quei calciatori che torneranno dal prestito. Ci sono molte opzioni, dovrò fare una valutazione di tutti con tranquillità. Ricordo di aver preso quattro giocatori dalla Castilla in occasione della prima esperienza. Questi giovani hanno portato entusiasmo, unito all’esperienza dei veterani. Anche la rosa attuale è un mix di esperienza e gioventù“, ha detto citando anche Ramos e Bale tra i calciatori esperti e descrivendo Hazard come un “top player che non ha ancora espresso il suo potenziale”. Poi su Zidane: “Ha vinto coppe, ha allestito una squadra fantastica e ha lavorato bene. Tutti devono ringraziarlo per gli obiettivi raggiunti. Ma è il calcio: un allenatore parte, uno arriva. Chi resta deve riconoscere che il lavoro svolto fin qui è stato incredibile. Non ho parlato con Zizou ma lo farò presto”. La conclusione è un avvertimento: “Vogliamo vincere Champions League, Liga e Coppa del Re”.