Calcio estero

Real Madrid, Ancelotti: “Questo il miglior club del mondo, un miracolo essere arrivato a 300 partite”

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti, Real Madrid - Foto Juan Perez PRESSINPHOTO

Stiamo facendo rotazioni. Ci sono giocatori nuovi che non sono partiti titolari sabato come Rüdiger, Vini Jr., Mendy… e hanno maggiori possibilità di giocare domani”. Il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti inizia così la conferenza stampa in vista della partita contro l’Alaves, in programma per domani a partire dalle 21:00 a Santiago Bernabeu. Sulle condizioni di Bellingham e Carvajal: “La spalla di Bellingham è la stessa dell’anno scorso. Il problema dell’altro giorno non lo ha intaccato. Deve indossare una protezione, ma è disponibile e giocherà. Carvajal non si è ripreso dal colpo. Gli servono un po’ più giorni, ma sarà disponibile per domenica”. Sulle critiche per il ‘brutto’ gioco della squadra: “Per me non è così, giocare male. La cosa che più colpisce è che il Real Madrid, in questi anni, non ha avuto un’unica identità. Blocco basso, transizioni, possesso palla… di tutto. Il fatto di non avere un’identità chiara fa pensare che non abbiamo “un gioco“. Ed è vero“. Sono 300 partite sulla panchina dei Blancos per Ancelotti: “Ho avuto la grande fortuna di allenare grandi club, come il Milan, per il quale nutro un affetto speciale. Ma il Real Madrid è il miglior club del mondo, su questo non c’è dubbio. Essere stato 300 volte su questa panchina… Non sto dicendo che potrebbe essere un miracolo, ma è così”. 

 

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