“A fine stagione la società valuterà il lavoro che abbiamo fatto e prenderà una decisione, io mi godo ogni giorno”. Un soddisfatto Carlo Ancelotti interviene così in conferenza stampa dopo l’1-3 del suo Real Madrid al Chelsea in Champions League. “Questa squadra ha dato finora quello che poteva dare. Non so se poteva fare molto meglio ma siamo messi bene, abbiamo fatto la torta e ora manca mettere la ciliegina” aggiunge il tecnico pensando ad una Liga sempre più vicina.
Una vittoria fondamentale arrivata dopo il brutto ko nel Clasico contro il Barcellona: “Parlo di quello che vedo e non vedo niente di preoccupante a livello fisico. Quello che si dice in giro viene detto da persone che non sanno niente della squadra. La mia fortuna è che sono una persona molto equilibrata. Ho avuto fortuna nella vita, anche il Covid è arrivato nel momento giusto, così mi sono isolato e non ho dovuto ascoltare nessuno – ride – Si parla dell’allenatore solo quando la squadra perde ma bisogna accettarlo, specie se alleni il Real, che è il miglior posto dove trovarsi. È peggio quando ti criticano in una squadra non grande come il Real”.
Su Benzema, decisivo con una tripletta anche contro il Chelsea: “E’ sempre stato un giocatore forte ma continua a crescere, è migliorato dentro e fuori dal campo, nella leadership: ha più personalità, è più leader. Lui come Van Basten? E’ difficile fare paragoni con giocatori di altre epoche ma credo che Benzema sarebbe felice del paragone con Van Basten e viceversa”.
Infine su Bale, destinato a lasciare Madrid a fine stagione: “Gareth sta bene, come abbiamo visto col Galles, e vuole dimostrarlo anche qui col Real. Vuole congedarsi bene e sarebbe anche giusto perchè è entrato nella storia di questo club con i suoi gol, le sue partite e i suoi trofei”.
