In vista della gara di Champions League di domani contro l’Union Berlino, l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa: “Vogliamo finire bene, con una buona immagine, ma dobbiamo anche rispettare gli avversari“. Il tecnico italiano ha confermato il ritorno di Kepa tra gli undici e che Nico Paz può continuare a guadagnarsi minuti. Nonostante i blancos siano primi nel girone però, non ci sarà una rivoluzione nell’undici titolare: “Ci sarà Kepa, giusto o scorretto è una cosa a cui non penso. Lunin ha avuto l’opportunità e ha dimostrato di essere un portiere affidabile. Siamo molto contenti“. Poi su Bellingham e le sue condizioni: “L’idea è vedere come si è ripreso chi ha giocato. Non sono stanchi. Non c’è problema. L’idea è non ruotare fine a se stesso. Solo se c’è un rischio“.
Ancelotti ha poi affrontato il tema di chi sia la favorita della competizione: “Il Real Madrid, per storia, è sempre un candidato. Vincere la Champions League è sempre complicato. Vogliamo lottare fino alla fine. Io non sono una leggenda, solo un allenatore. Le leggende sono i giocatori e sono loro che dovrebbero ritirarsi dal club“. Poi due parole su Kroos: “Lo vedo bene. Lui, Modric e Nacho hanno guadagnato scegliendo il loro futuro“. Infine una chiusura sul match Barcellona-Girona: “È stata una partita molto divertente da tifoso. Qui mi fermo. Non dovrei entrare in analisi tattiche. La capacità del Girona di essere dove sono a questo punto è sorprendente“.