[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“Il calcio deve svilupparsi in modo da rispettare i club piccoli, medi e grandi, e anche i tifosi. Sembra che alcune società non vogliano che i club medi diventino più grandi. Hanno paura della concorrenza”. Lo ha detto Nasser Al Khelaifi, presidente del Psg e dell’Eca, con un riferimento neanche troppo velato alla Superlega in occasione di ‘Football Talks’. “L’ecosistema del calcio va al di là di due-tre club, abbiamo mandato il messaggio che non si può distruggere l’ecosistema del calcio. I miei colleghi dell’Eca e io siamo molto contrari alla Superlega”, aggiunge Al Khelaifi difendendo il nuovo format della Champions che prenderà vita dal 2024: “E’ già un successo prima ancora che cominci. Le vendite globali dei diritti tv lo dimostrano. I club piccoli e medi sognano di poter giocare la Champions: non si nasce grande club, ci si diventa. E non c’è un gruppo ristretto solo alle big”. Poi sulla situazione economica nel calcio: “Ci sono club con 1,8 miliardi di debiti. Non è salutare. È questo il pericolo per il calcio. Ci sono persone che fanno i presidenti per 4-5 anni e lasciano i debiti che si trasformano in una situazione disastrosa per i loro successori. Questo può distruggere il calcio, abbiamo bisogno di regole per proteggere i club dai debiti e dal disastro“, le sue parole riportate da “As”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]