Sono troppe le ventidue partite di Premier League rinviate nell’ultimo mese, e così la governance del massimo campionato inglese vorrebbe rivedere il protocollo anti-Covid, decisamente molto controverso, per far sì che si possa fermare l’emorragia di sfide posticipate a data da destinarsi per via dei troppi contagi. E non solo, visto che alcuni incontri sono stati spostati perché il numero minimo non si è raggiunto sommando i contagiati agli infortunati e a chi è impegnato in Coppa d’Africa. Per questo motivo, si vorrebbero cambiare in corsa le regole, ma serviranno almeno quattordici club su venti favorevoli.
Le regole potrebbero essere cambiate a partire dall’8 febbraio e a questo proposito un portavoce della Premier League ha dichiarato: “La Premier League si sta consultando con i club in merito alle regole e alle linee guida per il rinvio per Covid-19 alla luce del cambiamento del quadro nazionale e del numero in calo di casi all’interno delle nostre squadre. L’attuale protocollo della Lega è stato modificato a dicembre in seguito all’emergere della nuova variante Omicron e continuiamo a monitorare gli effetti in corso del virus e aggiorneremo di conseguenza la nostra guida”.