Le società di Premier League, appreso che il campionato non riprenderà prima del 30 aprile, potrebbero aver trovato una nuova soluzione per concludere la stagione in corso. L’idea, secondo quanto riportato da ‘Indipendent’, prevederebbe le 20 squadre isolate in ritiro per sei settimane, con le partite disputate a porte chiuse, ogni tre giorni tra giugno e luglio, in un numero limitato di stadi.
Dai ritiri i giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti uscirebbero solo in occasione delle partite, cosi’ da minimizzare i rischio di contagi. Tutte le parti in causa, compresa la Federcalcio inglese, vogliono portare al termine la stagione per ridurre al minimo possibile le perdite economiche. Le restanti partite verrebbero trasmessi in televisione, probabilmente in chiaro, con il consenso del governo, soprattutto qualora le misure restrittive dovessero essere prolungate per diversi mesi.
Anche ad arbitri, cameraman e operatori televisivi, tutte le persone coinvolte nell’organizzazione delle singole partite, dopo essere state testate al Ccoronavirus, si troverebbe a rispettare le stesse misure cautelari. La proposta della Premier League sembrerebbe raccogliere sempre più consensi, ma restano delle perplessità per il fatto che l’attività sportiva non è essenziale in una situazione come questa.
