Premier League, poker Manchester City: travolto lo United orfano di CR7

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Il Manchester City travolge in casa il Manchester United per 4-1 e blinda il primo posto in Premier League. Il derby day si apre con la notizia dell’assenza di Cristiano Ronaldo per un fastidio al flessore. Come se non bastasse, la stracittadina inizia malissimo per lo United. Al 5′ Bernardo Silva crossa al centro e trova De Bruyne che a rimorchio batte De Gea. Al 18′ altra chance, sempre per il belga che lascia partire un diagonale che stavolta trova preparato il portiere dei red devils. L’allarme per Ederson suona grazie a Fred che penetra in area ma viene murato dal portierone dei Citizens. Alla seconda occasione c’è il pareggio: Pogba lancia Sancho che si accentra e col destro batte Ederson con il suo primo gol alla sua ex squadra. Ma la reazione del City è puntuale. Al 28′ Foden si lascia alle spalle due difensori e calcia, De Gea risponde ma la palla finisce sui piedi di De Bruyne che firma il 2-1. Stavolta lo United non reagisce, ma subisce la marea blu. Si va alla ripresa sul vantaggio per Guardiola e al 68′ c’è anche il tris con Mahrez autore di una conclusione deviata dopo un passaggio di uno strepitoso De Bruyne. Il City sfiora più volte il poker, prima con Mahrez che calcia male a botta sicura su cross dalla destra, poi con Gundogan che spreca un cross di Bernardo Silva. Ma nel recupero arriva il 4-1 grazie a Mahrez: l’arbitro annulla per un fuorigioco che in realtà il var mostra come inesistente. Punizione severa e giusta per Rangnick.

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