Nel giorno in cui il governo di Londra ha annunciato che non sarà possibile giocare anche a porte chiuse prima di inizio giugno, la Premier League ha incontrato in riunione tutti i propri club per valutare le opzioni sulla ripresa del campionato. A fine riunione, le parole dell’amministratore delegato della Premier Richard Masters: “C’è la forte volontà di completare la stagione da parte di tutti – spiega – Stiamo discutendo tutte le opzioni.”
Continua quindi il dialogo con le autorità, tra le proposte anche quella di giocare soltanto in 8-10 stadi: “Tutti vorrebbero giocare in casa e fuori, ci sono club che sanno di avere un vantaggio giocando sul proprio campo. Il Governo è pronto a discutere questa ipotesi, i club devono capire che bisogna seguire le indicazioni delle autorità.” Sulle possibili date di ripresa, Masters spiega: “Sappiamo che non si giocherà prima di inizio giugno, senza date per gli allenamenti non vedo come si possa ipotizzare una data di ripresa del campionato oggi. C’è ancora molto lavoro da fare, su tutti i livelli.”
Il Daily Mail riporta anche le direttive della Football Association ai club di Premier League che sono contrarie alla ripartenza: la FA ha confermato a tutte le squadre che la volontà è quella di riprendere la stagione e che non è assolutamente previsto il blocco delle retrocessioni.
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