Finisce 2-2 tra Manchester City e Tottenham, big match della seconda giornata di Premier League 2019/20. I padroni di casa dominano il match ma sprecano troppo, gli Spurs sono cinici e sfruttano al meglio le poche azioni che riescono a creare.
Primi 20′ a senso unico con il City che spinge in continuazione e il Tottenham in balia di se stesso, incapace di reagire e uscire dalla difesa. L’assedio dei padroni di casa si concretizza con la rete del vantaggio, firmata da Sterling, su cross al bacio di De Bruyne. Reazione d’orgoglio del Tottenham che pareggia subito dopo con Lamela, quest’ultimo punta la difesa e dal limite fredda l’estremo difensore del City con un tiro preciso. Gli uomini di Guardiola continuano a fare la partita e tornano avanti con Aguero, servito anch’egli da uno splendido De Bruyne, per distacco il migliore in campo nel primo tempo. Le squadre tornano così negli spogliatoi sul 2-1.
A inizio ripresa Lloris è chiamato agli straordinari con il Manchester che crea occasioni su occasioni ma non trova la rete del 3-1. Il dominio dei padroni di casa è palese e Pochettino è chiamato a rischiare: fuori Winks, dentro Lucas, l’uomo della provvidenza. Il brasiliano è dentro da forse 20 secondi e da calcio d’angolo, di testa, segna il 2-2. Il Tottenham torna a chiudersi dietro, il Manchester a creare, costruire e a impensierire gli Spurs, colpendo anche una traversa con Bernardo. Non è fortunato nemmeno nei minuti di recupero, il City, quando dagli sviluppi di un corner Gabriel Jesus controlla e buca Lloris per quello che sembra essere il gol della vittoria. L’arbitro, però, avvisato dal VAR annulla per un leggerissimo tocco di mano di Laporte. Il City spreca e non è fortunato, il Tottenham ne approfitta e porta a casa un punto prezioso.
