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Prosegue il taglio stipendi nel mondo del calcio, anche estero. Per affrontare la crisi economica da emergenza coronavirus, il West Ham dopo il Southampton è il secondo club in Premier League ad annunciare che i propri giocatori hanno accettato il taglio ingaggi. Il club non ha voluto rivelare l’entità del taglio ma ha precisato che grazie a questo accordo con i calciatori, gli altri dipendenti potranno conservare per intero il proprio stipendio. È risaputo, invece, che il taglio stipendi è del 30% per l’allenatore David Moyes, il vicepresidente Karren Brady e il tesoriere Andy Mollett.
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