La Premier League continua a lavorare alla ripresa del campionato con un piano vero e proprio da attuare, chiamato “Project Restart”, appena il governo britannico decida di dare il via libera. Come riporta il Times, il progetto non riguarda solo il calcio, ma la linea da seguire è comune anche ad altri sport. L’obiettivo è quello di far giocare le 92 gare rimanenti a porte chiuse in un numero limitato di impianti. È previsto un massimo di 400 persone negli stadi fra squadre e media, a patto che risultino negative al tampone e le partite verrebbero trasmesse in tv. La data più papabile è quella dell’8 giugno per poter terminare non oltre il 27 luglio e, di conseguenza, essere pronti per iniziare la nuova stagione il 22 agosto. Si sta valutando anche l’idea di un fondo di solidarietà per quei club che rischiano la sopravvivenza: ogni società potrebbe ricorrere fino a un massimo di 10 milioni di sterline.
Premier League, con il piano Project Restart si punta a riprendere l’8 giugno
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