Chiamati al voto in merito all’introduzione di un tetto di spesa salariale a partire dalla stagione 2025/2026, i club di Premier League si sono espressi in maniera eloquente. Ben 16 società si sono infatti dichiarate favorevoli a questa sorta di “salary cap”, determinato dalla quantità di denaro guadagnato dai club dai diritti televisivi. Il prossimo step sarà a giugno, quando l’Assemblea generale dovrà decidere se approvare o meno questo nuovo modello che andrà a sostituire l’attuale regolamento su profitto e sostenibilità . I tre club che hanno votato contro sono Manchester City, Manchester United e Aston Villa, mentre il Chelsea si è astenuto – riportano i media inglesi. Questo desiderio di introdurre nuove regole finanziarie sarebbe nato anche dalle penalizzazioni ai danni di Everton e Nottingham Forest, criticate perché sfavorevoli nei confronti dei club con le entrate più basse.