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Il piatto forte della dodicesima giornata della Premier League 2018/2019 era il derby di Manchester, con il City che ha sconfitto 3-1 lo United all’Etihad Stadium ed è così tornato in vetta alla classifica superando il Liverpool che si era imposto sul Fulham nel match delle 13. I Red Devils di Mourinho, reduci dal successo dello Stadium in Champions, restano così lontani dalle prime posizioni del campionato. Perde terreno anche l’Arsenal, che all’Emirates non va oltre l’1-1 con il Wolverhampton. I Gunners adesso occupano il quinto posto con 24 punti, a otto lunghezze dalla capolista e a tre punti dal quarto posto del Tottenham.
Il racconto dei match – Il derby tra City e United inizia subito nel migliore dei modi per i padroni di casa, che al 12′ sono già avanti. Bernardo Silva sbuca sul secondo palo e rimette in area di rigore per David Silva, che non lascia scampo a De Gea e firma così l’1-0 dei Citizens di Guardiola. Nel resto del primo tempo lo United fatica a rendersi pericoloso, con il City che nel complesso appare in controllo del match e cerca più volte il raddoppio. Ad inizio ripresa arriva il 2-0: bella triangolazione tra Mahrez e Aguero, quest’ultimo da posizione defilata conclude con un potente destro sul primo palo che forse non trova De Gea preparato al meglio.
La partita si riapre dieci minuti dopo, perchè al 58′ Lukaku viene atterrato da un’uscita sciagurata di Ederson. Sul dischetto va Martial che firma il 2-1 con cui gli ospiti provano a tornare in corsa. La reazione del City però è da grandissima squadra: gli uomini di Guardiola non si chiudono ma anzi continuano a macinare gioco, creando occasione e non lasciando spazio agli avversari. Nel finale arriva così anche il 3-1, firmato da Gundogan che si inserisce con un perfetto inserimento e chiude i conti.
Decisamente diverso l’andamento del match tra Arsenal e Wolverhampton. Gli ospiti infatti passano in vantaggio a sorpresa dopo 13 minuti, complice una difesa piuttosto disattenta come quella dei Gunners. Cavaleiro scambia con Jimenez e si butta dentro l’area, riceve il passaggio di ritorno e batte all’altezza del primo palo Leno per l’1-0 dei Wolves. L’Arsenal non riesce a reagire nel primo tempo, anche se Lacazette sfiora il pari con un tiro ribattuto dalla difesa nei pressi della linea. Leno salva però i suoi dallo 0-2 prima dell’intervallo e anche nella ripresa gli ospiti sono pericolosi a più riprese. Al minuto 73 l’Arsenal sfiora il pari con il palo di Aubameyang, mentre nel finale il Wolverhampton sfiora il raddoppio in contropiede. Il pari dei Gunners arriva solo all’86’ e nel modo più rocambolesco: Mkhitaryan, entrato dalla panchina, crossa sugli sviluppi di un corner ma il suo pallone non viene toccato da nessuno e si insacca a fil di palo per l’1-1.