Si chiude una entusiasmante Premier League 2023/2024 ed è tempo di verdetti inappellabili dopo l’ultima giornata del campionato inglese. Il Manchester City ha battuto il West Ham e ha difeso il primo posto, conquistando il suo decimo titolo, il quarto consecutivo (mai nessuna c’era riuscita) e il sesto in sette anni con Pep Guardiola. Decidono questo successo per 3-1 Foden, autore di una doppietta, e Rodri, che segna il terzo gol dopo il momentaneo gol di Kudus che aveva riaperto ogni discorso. Nella leggenda i Citizens, che scrivono ancora la storia dopo il treble dello scorso anno e hanno ancora una FA Cup da giocare. Nel frattempo, anche l’Arsenal ha conquistato un successo in extremis contro l’Everton, attestandosi al secondo posto della classifica con tantissima amarezza: Gueye la sblocca per i Toffees, Tomiyasu pareggia subito e Havertz la ribalta nel recupero, ma è un gol vano per i Gunners, che per diversi mesi hanno comandato la classifica prima di arrendersi di fatto all’ultima curva. Non trema Guardiola, Arteta si arrende ancora ma esce a testa altissima.
Era noto il terzo posto del Liverpool, che saluta Klopp all’ultimo ballo alla guida dei Reds. E la festa ad Anfield è completa, perché c’è una vittoria di commiato contro il Wolverhampton: autori dei due gol del 2-0 sono Mac Allister e Quansah, lungo applauso e tantissima commozione per il tecnico tedesco che saluta da eroe. Quarto l’Aston Villa che va dunque in Champions League, il Tottenham è quinto e il Chelsea sesto (entrambe vincono l’ultima partita dell’anno, rispettivamente contro Sheffield United e Bournemouth), ma attenzione: gli Spurs sono certi del piazzamento in Europa League, i Blues ci andranno soltanto se il Manchester United, che oggi ha battuto per 0-2 grazie ai gol di Dalot e Hojlund il Brighton che salutava a sua volta De Zerbi, perderà la finale di FA Cup la settimana prossima, con il Newcastle che in tal caso da settima volerebbe in Conference League, e la squadra di Ten Hag a bocca asciutta sotto ogni punto di vista. Se invece i Red Devils vinceranno il trofeo, saranno loro ad andare in Europa League, con il Chelsea in Conference e il Newcastle fuori dalle coppe. Chiudiamo con le retrocesse: salutano in Luton, il Burnley e lo Sheffield United.