Il Manchester City supera l’ostacolo più grande e si avvicina a grandi passi al titolo. I ragazzi di Pep Guardiola vincono 2-0 in casa del Tottenham, nel match valevole per il recupero della trentaquattresima giornata della Premier League 2023/2024, e si riprendono la testa della classifica scavalcando l’Arsenal e portandosi ad 88 punti, due in più dei Gunners. Domenica l’ultima giornata della Premier League con De Bruyne e compagni che affronteranno il West Ham mentre l’Arsenal ospiterà l’Everton: il destino è tutto nelle mani del City che, con una vittoria, diventerebbe campione d’Inghilterra per la decima volta nella sua storia. Con questo risultato l’Aston Villa può esultare per l’aritmetica certezza: la squadra di Unai Emery giocherà la Champions League nella prossima stagione.
LA REAZIONE DI PEP GUARDIOLA CHE SI BUTTA A TERRA VIDEO
LA CLASSIFICA AGGIORNATA
- Manchester City 88
- Arsenal 86
- Liverpool 79
- Aston Villa 68
- Tottenham 63
LA CRONACA
Il Manchester City fa subito la partita e cerca di mettere le cose in chiaro, alla ricerca del gol del vantaggio. Ma Vicario è autore di un paio di parate semplicemente sensazionali ed i padroni di casa riescono a tenere lo 0-0 sino alla fine del primo tempo nonostante il City abbia creato di più. L’inizio della ripresa vede partire forte i ragazzi di Guardiola: azione sulla destra, la palla arriva a De Bruyne che mette la palla al centro ed Haaland, tutto solo a due passi, butta la palla dentro e fa impazzire di gioia il pubblico del Manchester City.
Il Tottenham però non si arrende e crea due importanti palle gol con Kulusevski, ma Ortega – entrato al posto di Ederson infortunato – gli dice di no. Il momento decisivo della partita, e probabilmente anche della Premier League, lo si vive al minuto 86′ quando Son approfitta di una follia di Akanji, gli ruba la palla e si invola verso la porta avversaria: il coreano va alla conclusione, ma Ortega compie una grande parata e tiene in vita il Manchester City con Pep Guardiola che si butta a terra dalla disperazione. Tre minuti più tardi Doku viene atterrato, è calcio di rigore: Haaland fa 0-2. Il titolo è davvero ad un passo.