Raheem Sterling - Foto joshjdss - CC-BY-SA-3.0
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Il Manchester City di Guardiola torna in campo dopo la lunga interruzione per la pandemia e si impone allEtihad Stadium vincendo 2-0 contro l’Arsenal di Arteta, grazie alle firme di Sterling e De Bruyne. I Gunners vedono sfuggire l’occasione di ottenere punti importanti in ottica della qualificazione alla Champions League, mentre il City mette un’ipoteca sulla Premier League e prova a tenere il passo di un irraggiungibile Liverpool.Â
PRIMO TEMPO – I padroni di casa partono subito forte e iniziano a riversarsi nella metà campo dei Gunners. In 24 minuti i ragazzi di Arteta sono costretti ad effettuare due cambi forzati, prima con Xhaka e poi con Mari. La gara va avanti molto equilibrata e al 34′ Sterling prova a far scaldare gli animi con una conclusione potente dalla distanza, ma Leno si allunga e riesce ad evitare il peggio. Il portiere dell’Arsenal si ripete poco dopo su un tiro ravvicinato di David Silva, tenendo a galla i suoi, ma si arrende a Sterling sul finale di primo tempo. Erroraccio di David Luiz che legge male il traversone di De Bruyne e consegna la palla all’attaccante giamaicano che da pochi metri fredda Leno.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa dopo soli cinque minuti finisce la partita di David Luiz che, dopo l’erroraccio in occasione del gol di Sterling, si fa espellere per aver fermato Mahrez in area di rigore. De Bruyne si presenta dagli undici metri e spiazza Leno, segnando la rete del raddoppio. Dopo la rete del raddoppio i ritmi si abbassano nuovamente anche per preservare energie preziose in vista dei tanti impegni ravvicinati che il calendario della Premier League, più l’FA Cup proporrà nelle prossime settimane. Nel recupero extralarge di 11 minuti, concesso dall’arbitro a causa di un brutto scontro tra Ederson e Eric Garcia, Foden cala il tris.
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