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Inizia con una sconfitta l’era di Unai Emery sulla panchina dell’Arsenal. Per la prima volta dopo ventidue anni senza Wenger, i Gunners si inchinano ai campioni in carica del Manchester City all’Emirates cedendo per 0-2 nella prima giornata di Premier League 2018-19.
Bastano quattordici minuti agli ospiti per trovare la rete del vantaggio. Sterling, il più vivace dei suoi in avvio, si libera con troppa facilità al limite dell’area di Bellerin e Guendouzi sorprendendo Cech con una rasoiata. I Gunners subiscono il colpo, la macchina del City funziona alla perfezione e il giro palla degli uomini di Guardiola ipnotizza i padroni di casa. In avvio di ripresa Emery decide di scoprirsi inserendo Lacazette al posto di Ramsey passando a due punte al fianco di un Aubameyang opaco e il francese, pronti via, per poco non trova il pareggio. La risposta dei campioni di Inghilterra è l’inserimento di De Bruyne per Mahrez e il raddoppio non tarda ad arrivare: prima Aguero si divora il 2-0 esaltando il riflesso di Cech, poi Bernardo Silva mette la partita in ghiaccio mettendo sotto l’incrocio sul suggerimento di Mendy. L’Arsenal non riesce a trovare la rete che avrebbe riaperto la sfida, complice anche un po’ di mancanza di cattiveria sotto porta su sbavature difensive del City, che porta dunque a casa senza particolari sofferenze i primi tre punti della stagione.