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I quattro incontri della domenica hanno chiuso il programma della 13esima giornata della Premier League. Cade in casa il Watford di Walter Mazzarri, sconfitto 1-0 dallo Stoke City: partita decisa dall’autogol di Gomes. Non perde il passo del gruppo di testa l’Arsenal, che archivia la pratica Bournemouth con il punteggio di 3-1. A segno per i Gunners Alexis Sanchez (doppietta) e Walcott, inutile il momentaneo pareggio ospite su rigore di Wilson.
WATFORD – STOKE CITY 0-1
Primo tempo frizzante a Vicarage Road, con ritmo abbastanza alto e alcune occasioni per entrambe le squadre. L’episodio che decide il match arriva al minuto 29’: sugli sviluppi di un corner in favore dello Stoke, Adam stacca di testa, il pallone impatta il palo e carambola addosso al portiere del Watford Gomes, che si rende così protagonista del più classico e sfortunato degli autogol. Con il passare dei minuti il ritmo si fa più blando e il Watford spinge per trovare il pari, ma riuscendo raramente a creare seri problemi alla difesa ospite, e prestando anche il fianco alle ripartenze dello Stoke. Allo scadere, proprio da un contropiede ospite, arriva anche l’espulsione dell’ex Bologna Britos che già ammonito trattiene Shaqiri, lanciato in campo aperto. Il Watford chiude quindi in 10 e rimane fermo in ottava posizione con 18 punti. Lo Stoke City conquista invece tre punti pesantissimi in chiave salvezza, salendo a quota 16 e portando a cinque punti il margine sulla zona retrocessione.
ARSENAL – BOURNEMOUTH 3-1
Dopo i due pareggi nei big match con Tottenham e United, torna alla vittoria l’Arsenal di Arsene Wenger, che all’Emirates sconfigge per 3-1 il Bournemouth. Avvio subito in salita per gli ospiti, costretti anche a rinunciare per infortunio al grande ex Wilshere e già sotto al 12’: Cook combina un disastro servendo con un maldestro retropassaggio Alexis Sanchez, che ringrazia per il regalo di Natale anticipato e supera Federici per il più semplice dei gol. Il vantaggio dell’Arsenal dura però pochi minuti: al 22’ Monreal stende in area l’attaccante dei Cherries Wilson. L’arbitro Jones indica il dischetto: lo stesso Wilson incrocia di destro e spiazza Cech per il pari del Bournemouth. Nei minuti successivi gli ospiti creano due occasioni anche per il clamoroso ribaltone: al 25’ Adam Smith si divora il 2-1 mandando alto di testa da due passi, mentre al 29’ Cech è bravo a chiudere all’altezza del primo palo sul destro di Bradley Smith. L’Arsenal supera questo momento difficile e nel finale di primo tempo torna a macinare gioco e sfiora il 2-1 con Sanchez: il cileno spara un gran destro che va a stamparsi sulla traversa. Poco importa perché il vantaggio dei padroni di casa arriva al minuto 52’: Monreal si fa perdonare il fallo da rigore raccogliendo un cross proveniente da destra e servendo in area l’accorrente Theo Walcott, che insacca di testa per il nuovo vantaggio Gunners. Nel finale arriva anche il 3-1 che chiude la partita, con Giroud che scatta sul filo del fuorigioco, guadagna il fondo e serve in mezzo Sanchez: tap-in del Nino Maravilla che sigla la sua personale doppietta e chiude i conti. L’Arsenal così sale a 28 punti, a meno tre dal Chelsea capolista e meno due da Liverpool e City.
MANCHESTER UNITED – WEST HAM 1-1
Inizia nel peggiore dei modi per i Red Devils la sfida dell’Old Trafford. Dopo soli due minuti dall’inizio il West Ham passa in vantaggio: Payet batte una punizione tagliata a centro area, dove Sakho, anche grazie ad un Ibrahimovic non perfetto in copertura, colpisce di testa e batte De Gea per il vantaggio a sopresa dei londinesi. La reazione dello United non si fa attendere e viene premiata al minuto 21: Paul Pogba vede il movimento in profondità di Ibrahimovic e serve lo svedese con un gran lancio. Lo svedese, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, di testa batte Randolph per il gol del pareggio. Nel primo tempo viene anche allontanato dal terreno di gioco Josè Mourinho, reo di protestare in modo troppo vibrante con l’arbitro Moss. Nella ripresa lo United spinge per trovare il vantaggio, creando diverse occasioni da gol ma trovando sulla propria strada un Randolph che si erge a protagonista con almeno tre interventi che salvano il West Ham. I Red Devils trovano il gol al 77’, che viene però giustamente annullato per fuorigioco di Lingard. Un minuto dopo ci prova Pogba da fuori, ma ancora Randolph è bravissimo a deviare in angolo. Dopo una ripresa di sofferenza, nel finale il West Ham sfiora anche il colpaccio con Fletcher che semina il panico nell’area avversaria ma viene chiuso da De Gea. Gli ultimi assalti dello United non sortiscono effetto, e il match finisce così con il quarto pareggio consecutivo del Manchester, che rimane lontano dalle prime posizioni della classifica. Punto prezioso in chiave salvezza per il West Ham, che sale a quota 12 punti.
SOUTHAMPTON – EVERTON 1-0
Pronti via e al St Mary Stadium i padroni di casa sono già in vantaggio, quando dopo meno di 90 secondi dal fischio di inizio Charlie Austin risolve una carambola con il tap in dell’1-0 in favore del Southampton. La partita non offre spunti di grande spettacolo, con l’Everton in difficoltà nel creare occasioni pericolose. In avvio di ripresa i Toffies sfiorano il pari con un bel tiro da fuori di Bolasie che termina fuori di un nulla. Ma pochi istanti dopo Austin va ad un passo dalla doppietta con un altro colpo di testa, ma un grande Stekelenburg gli dice di no. Gli ultimi tentativi degli ospiti si rivelano sterili ed il Southampton si aggiudica così tre punti che valgono il decimo posto con 17 punti. Everton che invece rimane fermo a quota 19, con la zona Europa che si allontana.
Risultati 13° giornata
Sabato 26 novembre
Burnley – Manchester City 1-2
Swansea – Crystal Palace 5-4
Liverpool – Sunderland 2-0
Leicester – Middlesbrough 2-2
Hull City – West Bromwich 1-1
Chelsea – Tottenham 2-1
Watford – Stoke City 0-1
Arsenal – Bournemouth 3-1
Manchester United – West Ham 1-1
Southampton – Everton 1-0