Non si giocherà l’amichevole internazionale tra Perù e Cile in programma per martedì 19 novembre a Lima. La decisione è arrivata seguito della scelta dei calciatori della Roja di annullare l’incontro per ragioni politiche, vista la crisi sociale che sta attraversando il Paese.
Su Instagram, per spiegare con dovizia di particolari la volontà di non giocare, è intervenuto con un post il centrocampista del Bologna Gary Medel: “Come squadra – ha scritto – abbiamo preso la decisione di non giocare la partita amichevole in programma con il Perù, come segno di attenzione verso il momento sociale che vive il nostro paese. Siamo giocatori di calcio, ma prima di tutto persone e cittadini. Sappiamo che rappresentiamo un paese completo e oggi il Cile ha altre priorità molto più importanti della nostra prossima partita. C’è una sfida più importante da giocare: quella della parità e del cambiamento, affinché tutti i cileni vivano in un paese più giusto.
“Sosteniamo le manifestazioni della nostra gente – prosegue Medel nel post –, ma senza violenza, e senza feriti, sia dal lato dei manifestanti che delle forze dell’ordine. Il Cile ha bisogno di pace, ma non di dimenticare le richieste che hanno dato origine a questa sommossa”.