Attimi di terrore durante la partita quando il giocatore è crollato a terra dopo essere stato colpito alla nuca: corsa in ospedale
Il silenzio dello stadio, la paura sui volti di calciatori e tifosi. Scene purtroppo che stanno diventando quasi consuetudine nel mondo del calcio, anche se abituarsi non si potrà mai.
È accaduto in passato, all’estero come in Italia. Negli occhi ci sono ancora le immagini del malore accorso a Edoardo Bove in Fiorentina-Inter, oppure il cerchio dei calciatori della Danimarca intorno ad Eriksen durante gli Europei disputati nel 2021. Scene che si fa fatica a dimenticare e che non si vorrebbero vedere mai su un campo di calcio, come su qualsiasi altro impianto sportivo.
Ed invece è successo ancora una volta. Anderlecht-Club Brugge, sfida valida per il campionato belga, ha vissuto momenti di grande paura al 46′ minuto di gioco. Tutto nasce per uno scontro in campo che ha visto Francis Amuzu avere la peggio. Il 25enne attaccante, nel tentativo di prendere una palla, è andato a sbattere in maniera violenta con la nuca contro il gomito di un avversario. Crollato a terra, i giocatori accanto a lui si sono immediatamente accorti dalle gravità dell’accaduto ed hanno richiamato l’attenzione di arbitro e medici.
Paura per Amuzu, le condizioni dell’attaccante
I soccorsi sono durati diversi minuti, con lo stadio letteralmente ammutolito sperando nella buona notizia. Dopo che ad Amuzu sono state praticate le prime cure, il calciatore è stato trasportato fuori dal campo, quindi caricato in ambulanza e portato in ospedale.
Soltanto una volta arrivato nella struttura, il 25enne ha riaperto gli occhi come raccontato dal proprio tecnico: “Ha subito una grave commozione cerebrale“. L’attaccante è stato curato nel vicino ospedale di Anderlecht, ma dopo i primi accertamenti è stato dichiarato fuori pericolo. Una notizia che ha fatto tirare un gran sospiro di sollievo per tutti: “La sua salute viene prima di tutto per me – aveva affermato il tecnico dell’Anderlecht nell’immediato post gara – tutto il resto conta“.
Come detto, fin dall’arrivo in ospedale le sue condizioni sono apparse in miglioramento, tanto che già il giorno dopo ha fatto ritorno a casa come comunicato dall’Anderlecht in una nota ufficiale: “Francis Amuzu ha lasciato l’ospedale e si riprenderà a casa dalla commozione cerebrale subita. Sarà seguito attentamente dal nostro personale medico durante la convalescenza”.
Non si sa quando il giocatore potrà tornare sul terreno di gioco, ma forse questo è ciò che conta di meno. La cosa principale è che la grande paura sia ormai alle spalle e che tutto possa essere ricordato come una brutta esperienza e nulla più.