Pagelle Real Madrid-Barcellona 0-3, Copa del Rey 2018/2019

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Le pagelle di Real Madrid-Barcellona 0-3, match valido per la semifinale di ritorno della Copa del Rey 2018/2019. I blaugrana si impongono al Bernabeu con un punteggio clamoroso che da queste parti faticheranno a dimenticare. Suarez con una doppietta (tra cui un rigore col cucchiaio) e l’autogol di Varane nel tentativo di anticipare ancora una volta Suarez, incubo assoluto delle merengues quest’oggi. Ecco di seguito i voti ai protagonisti.

GLI HIGHLIGHTS DI REAL MADRID-BARCELLONA 0-3

REAL MADRID-BARCELLONA, IL COMMENTO DEL CLASICO

REAL MADRID

Navas 6

Una buona parata, inevitabili i gol subiti, tra cui il rigore un po’ irridente col cucchiaio.

Carvajal 5.5

Non brilla in fase di spinta, dietro fatica un po’ nel contenere Dembelè che gioca un gran secondo tempo.

Varane 5

E’ suo l’ultimo tocco in occasione del gol dello 0-2, autogol sfortunato che si cala perfettamente all’interno di una partita dimenticabile.

Sergio Ramos 6 

Non commette particolari errori, manca però tanto la sua leadership dietro. Messi, comunque, per stasera è silenziato.

Reguillon 6.5

Il migliore dei suoi nel primo tempo, cala alla ripresa sotto i colpi dei blaugrana che feriscono a morte i blancos. Tante belle discese offensive per lui, primo Clasico comunque da ricordare.

Modric 6 

Prestazione discreta nel primo tempo, scompare dal campo nella ripresa alle prime difficoltà però e non ce lo si aspettava.

Casemiro 5

Autore del fallo da rigore che chiude definitivamente la partita e il discorso qualificazione, va detto però che nella prima frazione era stato tra i migliori. (Valverde sv)

Kroos 5.5

Un po’ incolore la sua performance oggi in mezzo al campo, tocca pochi palloni e ne recupera ancor meno. Schiacciato da Rakitic nel secondo tempo.

Lucas Vazquez 5.5

Partita senza infamia e senza lode per uno dei fedelissimi di Solari, che oggi però trova davvero pochi spazi ed esce per Bale. (Bale 5.5 Entra e i suoi subiscono lo 0-2, continua la sua striscia negativa contro i blaugrana in casa)

Benzema 5 

Nel primo tempo spreca due occasioni (super Ter Stegen in una di queste), non tocca più palla nella ripresa.

Vinicius Jr 6.5 

Grande prestazione del giovanissimo brasiliano, vera spina nel fianco, soprattutto nei primi 45′, della difesa blaugrana. Cala alla distanza. (Asensio sv)

BARCELLONA

Ter Stegen 7 

Strepitoso con due parate da urlo, una su Benzema nel primo tempo, l’altra, da paura, su Reguillon nella ripresa. E’ lui uno dei protagonisti oggi.

Semedo 5.5

Tra i peggiori quest’oggi, anche quando il Barcellona dilaga non si mette in luce sulla corsia destra.

Pique 6

Sbanda un po’ nel primo tempo, specie sulle folate di Vinicius, ma è sempre encomiabile la sua attenzione difensiva e la leadership al servizio della squadra.

Lenglet 6.5

Grande prestazione del centrale blaugrana, sempre attentissimo in marcatura e nelle chiusure con calma olimpica.

Jordi Alba 6 

Non spinge tantissimo anche in virtù dell’atteggiamento prudente chiesto da Valverde, tiene bene sulla sua fascia gli attacchi di Modric e Vazquez.

Busquets 6

Sempre al posto giusto in entrambe le fasi di gioco, rimedia un cartellino evitabile. (Arthur sv)

Rakitic 6.5

Il migliore del centrocampo blaugrana, sempre propositivo e pronto a supportare l’azione d’attacco.

Sergi Roberto 5.5 

Tocca pochissimi palloni, ci mette quantità ma pochissima qualità e la sua prestazione è tutto tranne che indimenticabile.

Suarez 8 

Semplicemente devastante. Due gol, uno su rigore che lui stesso si era procurato, e l’autogol propiziato. In ogni gol c’è il suo zampino, il Pistolero è come sempre scatenato e regala la finale ai suoi. (Vidal sv)

Dembele 6.5

Ottima partita del giovane ex Borussia Dortmund. Qualche tocco di troppo, ma tutto sommato si lascia apprezzare per delle continue folate offensive. (Coutinho sv)

Messi 5.5

Stavolta l’argentino non è in serata e lascia la scena al compagno d’attacco Suarez. Tanti errori, anche banali per uno come lui, la nota di merito aver concesso di calciare il rigore al Pistolero. Ma ci si aspettava altro da Messi.