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In Olanda le aggregazioni sono vietate fino al 1° settembre: l’Eredivisie ha deciso di rispettare alla lettere i dettami del Governo. Fino a quella data, fa sapere la Federcalcio olandese sul suo sito ufficiale, non si giocherà a calcio professionistico, anche senza la presenza di un pubblico. Il consiglio di calcio professionistico intende quindi non continuare a giocare il campionato 2019/2020. Prima di prenderà una decisione definitiva, tuttavia, bisognerà consultare la UEFA. In più nella giornata di venerdì i club e le altre parti coinvolte si incontreranno per discutere le conseguenze della decisione. “Il fatto che la Knvb non abbia ancora annullato definitivamente le competizioni interrotte, è principalmente dovuto al fatto che l’industria del calcio professionistica ha avuto difficoltà finanziarie a causa della crisi. Vengono fatti tentativi per evitare che le squadre scompaiano. Come in altre parti della nostra economia, si stanno compiendo sforzi per proteggere il più possibile un’industria dalle conseguenze finanziarie dell’attuale crisi”, si legge nella nota.
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