Episodio da moviola al 78′ di Chelsea-Manchester City, big match della prima giornata di Premier League 2024/2025. A scatenare le proteste dei Blues è un tocco con il braccio di Mateo Kovacic in area su tocco di Malo Gusto: dopo un cross respinto, il difensore del Chelsea anticipa l’ex Inter e calcia sul suo braccio. Il tocco è certamente involontario, ma il braccio di Kovacic è largo. Un rischio enorme per il centrocampista, che ha fatto cenno di ‘no’ all’arbitro Anthony Taylor. Il direttore di gara – noto per le polemiche legate alla sua direzione arbitrale di Roma-Siviglia – aspetta il consulto del Var, ma riceve l’ok a far giocare. Niente calcio di rigore e tante polemiche: la fattispecie non è facile da giudicare. È vero che l’intervento è scomposto (e non poco), ma allo stesso tempo il tiro è stato effettuato a distanza ravvicinata. Proprio questa è stata la spiegazione dell’account X del Match Centre di Premier League: “Il VAR ha controllato un potenziale penalty per un fallo di mano di Kovacic. Ha confermato la decisione dell’arbitro di non concedere il penalty, ritenendo che la palla provenisse da distanza ravvicinata”. I dubbi però restano.