Il Cardiff City, a seguito della morte di Emiliano Sala, chiederà un maxi risarcimento di oltre 120 milioni di euro al Nantes. Questo è quanto riportato da L’Equipe, che spiega come il processo che vede di fronte le due compagini vada avanti nonostante siano passati cinque lunghi anni. Nel pomeriggio di oggi è attesa la presentazione della enorme richiesta danni da parte dei gallesi, che si accordarono per prelevare l’ex attaccante per 17 milioni di euro, mentre le cifre che circolano sono di tutt’altra entità .
Il Cardiff si è affidato ad Analytics FC, società specializzata nell’analisi dei dati calcistici, prendendo in considerazione le analisi sui gol attesi da parte di Sala e sui benefici che l’argentino avrebbe portato al Cardiff in Premier League. Secondo quanto stimato, il Cardiff si sarebbe potuto salvare se avesse avuto a disposizione Emiliano Sala, pertanto, sono queste le motivazioni della richiesta di risarcimento danni al Nantes.
I 120,2 milioni di euro richiesti si basano sui danni causati dalla retrocessione dalla Premier League, quantificabili in 52,9 milioni di euro. Questo ha comportato inoltre la svalutazione del marchio Cardiff che si aggirerebbe secondo le stime sui 67,3 milioni. A tutto ciò vanno aggiunti anche i 2 milioni di euro richiesti al Nantes per il danno di immagine subito in seguito alla tragedia.
La società francese intanto ribatte, sostenendo che il tribunale di Cardiff non ha giurisdizione nella vicenda e avviando parallelamente un procedimento contro il club gallese sottolineando il danno morale, chiedendo un risarcimento.