Inghilterra-Grecia si giocherà regolarmente. La morte di George Baldock, nazionale greco ma di passaporto anche inglese, è stata un fulmine a cielo sereno ieri sera e il suo decesso per annegamento nella sua piscina di Atene, città nella quale giocava per il Panathinaikos, ha lasciato tutti sgomenti. Ironia della sorte, questa sera è in programma l’incontro tra la sua Grecia e l’Inghilterra, paese in cui è nato e nel quale ha giocato per diverso tempo, tra cui i sette anni in forza allo Sheffield United.
Fonti Uefa hanno fatto sapere che a causa di un calendario molto fitto, la partita non può essere rinviata, visto che gli ellenici – devastati – si erano informati in tal senso e così ci sarà un minuto di silenzio e le fasce nere al braccio da parte di entrambe le nazionali a Wembley.
Questa una nota congiunta della Grecia: “È impossibile credere che il nostro caro amico e compagno di squadra, George, non sia più con noi. Il nostro dolore è indescrivibile. Stasera cercheremo di raggiungere la forza della sua anima, che è un esempio luminoso per tutti noi. I nostri pensieri sono con la sua famiglia. Non ti dimenticheremo mai, amico”. Molti giocatori, addolorati, non hanno dormito.